Albergo Generale Cantore
L’albergo fu il primo a sorgere nel versante senese del Monte Amiata nel lontano 1953 per volontà della proprietaria Ida Porcelloni pioniera del Monte Amiata insieme al marito Bruno.
Voluto con passione e creato dalla Signora Ida, sciatrice provetta già a quell’epoca, l’albergo nacque come un semplice ma accogliente rifugio di montagna che negli anni ha poi assunto l’aspetto e acquisito i comfort dell’attuale tre stelle, senza perdere il carattere accogliente e caldo di una volta.
Da allora la gestione che è alla sua seconda generazione non ha cambiato le regole della conduzione che rimane familiare, attenta a fare in modo che il cliente si senta a casa.
Un luogo accogliente dove sovente scegliere di ritornare.
La storia
Intitolato come l’intera località ad un eroico quanto autoritario Generale degli Alpini della I°Guerra Mondiale che riconquistò all’Italia il comprensorio di Cortina,l’Albergo Generale Cantore nacque all’origine come rifugio per i poderosi cavalli che trainavano il legname verso i paesi a valle.
Costruito durante il ventennio fascista per volere di un podestà che così volle onorare il generale del quale era stato attendente, il rifugio Generale Cantore venne rilevato, appena più che una capanna, alla fine degli anni ’40, dai fratelli Ida e Pietro Porcelloni.
Pionieri della montagna, appassionati della neve e sciatori tra i primi, entrambi vollero vedere quando ancora pochi o nessuno erano pronti a scommetterci, un futuro turistico nella montagna Amiatina ed entrambi ad essa hanno dedicato la vita: Pietro costruendo l’intera rete degli impianti di risalita ed ideando l’attuale assetto sciistico del comprensorio ed Ida trasformando il piccolo rifugio nell’attuale moderno e confortevole albergo.